SIFF REPLAY | SULMONA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL

Il Sulmona International Film Festival è lieto di presentare alcuni fra i migliori cortometraggi disponibili in rete selezionati durante le passate edizioni. La forma filmica breve assume sempre di più una valenza fondamentale nel panorama delle rappresentazioni possibili. Offre allo spettatore un’esperienza di visione unica e fortemente caratterizzata dal punto di vista emozionale, condensando in poco tempo mondi e racconti straordinari. Vogliamo condividere con voi queste opere e le storie intense o leggere, potenti o delicate che esse narrano, Buona visione!

[su_expand more_text=”leggi tutto” less_text=”chiudi” height=”40″ link_color=”F7AF2A” more_icon=”icon: plus” less_icon=”icon: minus”]Sinossi: In una cava a cielo aperto in cui Madre Natura è la sola osservatrice, due ragazzini sperimentano la perdita dell’innocenza, la scoperta della solitudine, le sabbie mobili del passaggio dall’infanzia all’età adulta. Una palude che li costringerà a fare precocemente i conti con le crepe dell’esistenza. Un cortometraggio in cui la purezza di sguardo incrocia il distacco e la maturità del racconto di formazione.[/su_expand]

[su_expand more_text=”leggi tutto” less_text=”chiudi” height=”40″ link_color=”F7AF2A” more_icon=”icon: plus” less_icon=”icon: minus”]Sinossi: The Lighthouse racconta la storia della sorprendente scoperta si un guardiano del faro che viene tirato fuori dalla sua monotona routine quotidiana e condotto nel viaggio verso un territorio inesplorato. Composto da oltre 14.000 fotografie, The Lighthouse è un’animazione in stop motion neo noir realizzata da sole due mani nel corso di 7 anni.[/su_expand]

[su_expand more_text=”leggi tutto” less_text=”chiudi” height=”40″ link_color=”F7AF2A” more_icon=”icon: plus” less_icon=”icon: minus”]Sinossi: La storia di Alli, madre di bambini piccoli frustrata dalla routine quotidiana e dal marito. La sua vita è sconvolta quando scopre di poter vedere nell’appartamento di due ventenni dallo spirito libero che vivono dall’altra parte della strada. Da Marshall Curry, regista tre volte nominato agli Oscar. Un cortometraggio di estrema maturità stilistica: scritto e recitato in maniera dapprima serrata, per poi aprirsi a una sottilissima malinconia, e sfiorato da un dolore lancinante eppure carezzevole, strisciante e difficile da definire, che si schiude dolcemente sulle note di “Nobody Else Will Be There” dei The National.[/su_expand]

[su_expand more_text=”leggi tutto” less_text=”chiudi” height=”40″ link_color=”F7AF2A” more_icon=”icon: plus” less_icon=”icon: minus”]Sinossi: Sing è un cortometraggio drammatico sull’infanzia raccontato attraverso la musica e ambientato nella Budapest del 1990. Ispirato a una storia realmente accaduta, il film narra la storia di un coro scolastico premiato e l’arrivo di una nuova alunna che fa scoprire il brutto segreto che si cela dietro la fama del coro.[/su_expand]